H.A. il Filler
€170.00
L’ACIDO IALURONICO DALLE TECNICHE DI BASE AL BRIGHT LIFT®
Autore: Filippo Brighetti
Copertina rigida
192 pagine a colori
Formato: 22x29cm
Anno: 2015
Disponibile anche in: Inglese
H.A. IL FILLER! PERCHÈ QUESTO LIBRO?
Iniziai ad utilizzare l’Acido Ialuronico il primo anno di specializzazione in Chirurgia Plastica, in tempi semi-pionieristici. Correva l’anno 2000 e le prime “vittime” che si sottoposero, obtorto collo, ai miei primi tentativi di impianto furono mia madre ed alcune sue stoiche amiche, lasciatesi irretire dal miraggio di una cute più liscia.
Materiali duri, poco longevi e aghi di calibro ragguardevole erano quanto di meglio il mercato offrisse, riuscendo comunque a titillare già la curiosità di noi del settore.
L’apprendimento era lasciato a pareri di temerari fornitori e a timidi consigli di colleghi che iniziavano come me a cimentarsi nei fillers.
Era ancora in auge il Collagene: vero padre nobile e archetipo dei fillers, dalle ottime caratteristiche visco-elastiche, seppur potenzialmente allergogeno (e che pertanto rendeva necessaria l’esecuzione di un Prick-Test su ogni singolo paziente, al cui trattamento intendesse sottoporsi).
Intanto la popolarità del nostro Beneamato andava crescendo, assurgendo ai primi posti delle vendite, ma gradualmente e senza salti.
Oggi il mercato ha decretato l’Acido Ialuronico come vincitore unico e incontrastato, scrollandosi di dosso concorrenti come silicone, metacrilato, poli-acril-ammide e quant’altro sia, di fatto, una molecola estranea al nostro organismo.
Perché ha vinto? Perché è solo uno zucchero. Perché e riconosciuto come una molecola self (dal nostro corpo). Perché ci lascia dormire sonni tranquilli in termini di sicurezza e perché con le nuove micro-cannule si possono raggiungere traguardi impensabili per la Medicina Estetica sino a pochi anni fa.
Con le pagine che seguono intendo spiegare TUTTO ciò che ho appreso in questi quindici anni di pratica attraverso errori, incespicamenti tecnici, piccole intuizioni e alcune epifanie, senza alcuna riserva.
I migliori chirurghi che ho avuto il piacere e l’onore di incontrare durante la mia formazione specialistica, in 5 nazioni, erano persone cordiali e umili che non esitavano a spiegarmi apertamente, senza riserve, le loro tecniche e i piccoli trucchi che fanno la differenza nel quotidiano lavorativo.
Cercherò di fare lo stesso
Dr. Filippo Brighetti
AUTORE
dr. filippo brighetti
Il Dottor Filippo Brighetti è medico chirurgo, specializzato in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, laureato con lode. Ha lavorato nell’Unità di Chirurgia Plastica e Centro Grandi Ustionati dell’Ospedale Maggiore di Parma. Si è formato presso le principali scuole di medicina e chirurgia estetica italiane e internazionali: Istituto Europeo di Oncologia di Milano, con il Prof. M. Rietjens; Clinica Planas di Barcellona (Spagna), con il Dr. A. Carbonell; IJCP a Guadalajara (Mexico),con il Prof. M.J. Guerrerosantos; Jelks Clinics di New York (USA), con il Dr. G. Jelks.
Attualmente tiene corsi di formazione di Medicina Estetica a Barcellona, Madrid e Valencia. È Key Opinion Leader per alcune delle maggiori aziende del settore. È inoltre consulente tecnico (CTU) del Tribunale di Bologna.