Gluteofiller
€140.00
E ALTRI TRATTAMENTI ESTETICI PER I GLUTEI
Autori: Maurizio Cavallini, Adriano Santorelli
Coautori: Arturo Amoroso, Stefano Avvedimento, Barbara Claysset, Roberto Dell’Avanzato, Arturo Di Mezza, Ali Ghanem, Giovanni Salti, Barbara Spasiano
Copertina morbida
160 pagine a colori
Formato: 21x28cm
VIDEO CON CASI CLINICI E TECNICHE
Anno: Gennaio 2024
Il lato B: da buon boomer, ricordo come la lettera “B” sia stata spesso associata a qualcosa giudicata, a torto o a ragione, di qualità inferiore (il lato B dei 45 giri, i B movies anni 70/80).
Ma il lato B inteso come regione glutea, ha sempre acceso curiosità, ammirazione e dibattito, sin dai tempi dei Greci.
Al Museo Archeologico Nazionale di Napoli è possibile ammirare una statua frequentemente additata come la massima espressione della sensualità dell’arte scolpita nel marmo. Si tratta della Venere Callipigia, e la sua sensualità non si fonda di certo nella malìa dello sguardo ma nelle morbide forme del suo “lato B”, al punto da determinarne il nome artistico di “callipigia”, che in greco antico sta a significare, per l’appunto, “dalle belle natiche”, spiegazione etimologica fondata su kalòs = bello e pygos = natica.
La storia dell’arte è piena di intenditori delle schiene femminili, pittori e committenti che apprezzavano questa parte segreta del corpo femminile. Ma una delle schiene più attraenti è certo quella dell’«Ermafrodito dormiente» di Palazzo Massimo a Roma, una statua che non è stata ritoccata e ci è giunta intatta dall’antichità, a dimostrazione che l’importanza del lato B non ha confini di gender.
Fino ad arrivare ai giorni nostri: i lati B vedono cose che noi non vediamo, ci precludono una parte dello spazio visivo, guardano, sognano cose loro. Che cosa scrutava la bella Kiki de Montparnasse fotografata da Man Ray per l’immortale «Violino di Ingres»?
Il lavoro compiuto dagli amici Maurizio Cavallini e Adriano Santorelli, nella scrittura di questo manuale, è prezioso e puntuale: negli ultimi 15 anni, l’attenzione nei confronti dei trattamenti medici e chirurgici della regione glutea, complice la maggiore richiesta, è cresciuta esponenzialmente, e ciò è confermato dalle statistiche che annualmente ASAPS e ISAPS pubblicano.
Ma ciò che è fondamentale evidenziare, e gli Autori lo sottolineano spesso nella redazione del libro, e che, soprattutto nei riguardi delle tecniche mini-invasive, la regione glutea non è un’area facile e per tutti: filler, fili, tessuto adiposo, energy devices, possono essere utilizzati su quest’area anatomica solamente se ne si conosce profondamente l’anatomia e la fisiologia.
L’altro aspetto fondamentale del manuale, è l’invito a non sottovalutare le complicanze possibili anche e soprattutto con le tecniche mini-invasive: il livello di attenzione e cura per la tecnica e l’asepsi, deve essere alto e costante.
In conclusione, questo manuale, perché di questo si tratta, ha il grande merito di parlare un linguaggio pratico e sapiente, caratteristico di chi le cose le conosce e le applica.
Pierfrancesco Cirillo
Specialista in Chirurgia Plastica. Autore e co-autore di numerose pubblicazioni scientifiche. Consigliere del Consiglio Direttivo della SICPRE. Membro corrispondente delle società americana e brasiliana di Chirurgia Plastica. Socio fondatore dell’AICPE di cui ha ricoperto i ruoli di Segretario nazionale, Vice-Presidente e Presidente.
AUTORI
DR. MAURIZIO CAVALLINI
Medico chirurgo, è specialista in chirurgia plastica estetica e ricostruttiva, e in microchirurgia e chirurgia sperimentale.
Ha svolto attività medica specialistica presso l’ospedale Niguarda di Milano, l’ospedale Rechts der Isar di Monaco di Baviera, l’ospedale “Istituti Clinici di Perfezionamento” di Milano e l’ospedale Galeazzi di Milano. Attualmente è il responsabile del servizio di dermatologia, dermatochirurgia e chirurgia plastica dell’ospedale “CDI” di Milano.
Ha pubblicato più di 100 lavori scientifici del settore su riviste nazionali e internazionali ed è autore di numerosi libri della materia. È socio di numerose società scientifiche ed è membro del board scientifico della Società Italiana di Medicina Estetica Agorà (di cui è docente), della SIES (Società Internazionale di Medicina e Chirurgia Estetica) di cui è vicepresidente, della ASSECE (European Association of Aesthetic Surgery) di cui è vicepresidente.
È docente presso i Masters dell’Università degli Studi di Genova e Modena.
DR. ADRIANO SANTORELLI
Medico chirurgo, è specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica.
Membro Ordinario della Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica di cui è anche consigliere nel direttivo.
Honorary lecturer presso la Queen Mary University of London.
Docente presso il Master di secondo livello dell’Università Sapienza di Roma in Medicina rigenerativa e antiaging.
Relatore e Chairman a tutti i più importanti congressi Nazionali ed Internazionali nel campo della medicina e chirurgia estetica. Autore di numerose pubblicazioni sulle più importanti riviste del settore nel campo della mammella, della tossina, dei fili e dei filler.
Fondatore dell’ Aesthetic Academy of Sciences e direttore della Adriano Santorelli&Partners svolge la propria attività come chirurgo e medico estetico tra Roma e Napoli città nella quale vive con la sua famiglia.